Provo a farvi "gustare" di più l'attività fisica
Avete beccato con me proprio un bel esempio:
Fino all'età di 43 anni praticamente non ho fatto sport, con eccezione di qualche "attacco" di buon proposito che raramente ha durato più di un mese.
2 anni e mezzo fà, intorno al mio 44. compleanno, mi sono guardata nello specchio e ho pensato: magari è ora di fare qualcosa. Da quel momento sono praticamente in cerca dell'attività giusta per me, cioè: qualcosa che mi faccia bene per la "figura" e che preferibilmente possa anche piacermi almeno un po'. In questi circa 27 mesi ho provato: 2-3 mesi palestra, 2-3 mesi aerobica (Zumba, Step, ecc), poi il tempo è migliorato e ho cominciato per mesi andare in bici alla scoperta della mia zona.
Dopo ho fatto un po' di niente, poi mi sono comprato tutti gli attrezzi per fare Pilates in casa e me lo sono fatta spiegare (documentando con foto) come si fa, visto che nella mia città non c'è un corso. E: non lo MAI fatto da sola in casa. Poi corso Zumba su DV: fatto 3 volte. Poi ho fatto un po' di cyclette fino a che ho letto che camminare fa bene per la cellulite: così mi sono allenata con zaino e ho fatto il Cammino per Santiago (per chi vuole vedere quel blog va su: www.caminodelnorte.webnode.it )
Sono ritornata a casa dopo 858 km in 28 giorni con la cellulite moltiplicata.
Dopo ho detto: ok, proviamo con nuoto.
Sinceramente non era poi tantissima attività fisica che ho fatto, ma in ore ne ho investito parecchio. Malgrado questo il risultato era più o meno nullo. Fin'ora. Ora provo il FIT programma con le istruzioni esatte su che attivià e che esercizio e in che giorno fare: sperando che possa apportare miglioramenti almeno per la pancia, gambe e glutei.
Facendo oggi una passeggiata con 740 gradini su e giù in 1 ora e 20 minuti ho pensato di elencarvi qui i vantaggi che porta l'attività fisica IN OGNI CASO anche se magari non vi trasforma il corpo da un momento all'altro in modo miracoloso. E ve lo elenco qui:
Che ne dice il ministero della salute italiano:
"I benefici dell'attività fisica
Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona. Gli studi scientifici che ne confermano gli effetti benefici sono ormai innumerevoli e mettono in luce che l'attività fisica:
- migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2
- previene l'ipercolesterolemia e l'ipertensione e riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo
- diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache e di diversi tumori, come quelli del colon e del seno
- riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache
- previene e riduce l'osteoporosi e il rischio di fratture, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici (per esempio il mal di schiena)
- riduce i sintomi di ansia, stress e depressione
- previene, specialmente tra i bambini e i giovani, i comportamenti a rischio come l'uso di tabacco, alcol, diete non sane e atteggiamenti violenti e favorisce il benessere psicologico attraverso lo sviluppo dell'autostima, dell'autonomia e facilità la gestione dell'ansia e delle situazioni stressanti
- produce dispendio energetico e la diminuzione del rischio di obesità"
E un altro testo, dal sito: www.my-personaltrainer.it (che è una fonte ricca di informazioni salutari ed interessanti):
"Ma quali sono i benefici che l'attività fisica regolare può produrre?
Tra i tanti, eccone alcuni tra i più rilevanti:
- A livello cardiovascolare
- Migliora la funzionalità cardiaca: aumentano le cavità (atri e ventricoli), le pareti diventano più spesse e forti, quindi il cuore pompa più sangue ad ogni contrazione
- Si riducono le resistenze dei vasi a livello periferico, con miglioramenti importanti sulla pressione sia diastolica che sistolica
- Migliora lo scambio, il trasporto e l'utilizzo dell'ossigeno
- Aiuta a prevenire patologie cardiovascolari, quali l'ipertensione arteriosa, l'ictus, la malattia coronarica, le cardiomiopatie
- A livello muscoloscheletrico
- Migliora la forza, il trofismo muscolare e la flessibilità
- Migliora la coordinazione, l'equilibrio e si riduce il rischio di cadute
- Migliora la percezione del sé
- Ritarda l'insorgenza dell'osteoporosi e ne rallenta l'avanzamento
- A livello del metabolismo e della composizione corporea
- Aumenta la massa muscolare, parte metabolicamente attiva, e di conseguenza anche il dispendio energetico nelle 24 ore
- Se combinata con una corretta alimentazione, l'attività fisica intacca le riserve adipose riducendole
- Previene patologie metaboliche, quali il diabete mellito e la sindrome metabolica *.
* Viene definita "a rischio sindrome metabolica" la condizione di persone che presentino associati tre o più dei seguenti sintomi:
> indice di massa corporea (rapporto esistente tra peso e altezza: peso(kg)/statura (metri) 2) superiore a 30
> girovita superiore a 102 cm per gli uomini e a 88 cm per le donne
> ipertensione arteriosa superiore a 130 (massima) e 90 (minima)
> glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl (100 mg/dl secondo l'ADA)
> colesterolemia superiore a 200 mg/dl
> trigliceridi superiori a 150 mg/dl
- A livello psicologico
- L'esercizio fisico garantisce benefici a livello emotivo, incrementando l'energia e rafforzando la prospettiva ottimistica della vita e l'immagine positiva di sé
- Riduce i livelli di stress e di tensioni nervose
- Favorisce e potenzia il riposo notturno"